Harjashan Singh – Vita
La vita è un fiume di tristezza che sfocia nella morte.
La vita è un fiume di tristezza che sfocia nella morte.
Parlami di libertà sussurrandomi all’orecchio il rumore di un battito d’ali di farfalla.
Ho fame. Vegetali o carni fa lo stesso, devo poter sopravvivere.
La vita è come il mare. Bisogna essere bravi marinai, saper alzare le vele per cogliere il vento, saper reggere il timone durante le tempeste e tenere vicina l’ancora per approdo sicuro.
Le parole non hanno padroni, a meno che non siano dedicate a qualcuno, allora appartengono a chi le riceve.
Le occasioni della vita non vanno mai sprecate: sarebbe un “peccato”.
Quando la vita è triste vorrei sentirmi dire: “Sorridi, sei su scherzi a parte!”