Harjashan Singh – Vita
La vita è un fiume di tristezza che sfocia nella morte.
La vita è un fiume di tristezza che sfocia nella morte.
Quando la sofferenza avrà scavato anche l’ultimo angolo del cuore, allora si potrà mostrare al mondo la scultura dell’anima.
La vita può farti fermare e pensare… piangere e soffrire, ma poi un giorno ecco che ti svegli e non sei più in un incubo ne all’inferno ma senza accorgertene hai varcato le soglie del paradiso.
Suicidio: non muore il tuo corpo, ma il tuo coraggio.
È vero che le donne ne sanno una più del diavolo ma è anche vero che al momento giusto sanno consolare quanto gli angeli.
Le linee della vita sono varie, come vie, come orli di montagne.
Quando decidi di vivere la tua vita per amare, questo non significa che devi amare la stessa cosa o la stessa persona per tutta la vita. Quella che devi amare sempre è la vita stessa, che proprio perché è varia e viva e ti mette davanti persone e cose sempre diverse, ti permette di amarla e di coglierne il senso più nascosto e profondo.Si può vivere senza amare qualcuno o qualcosa, ma non si può vivere senza amare la vita stessa, vuol dire non vivere.