Lucia Griffo – Vita
Quel paese sarà sempre nell’animo della mia esistenza; ha accompagnato la mia infanzia nel ricordo dei miei pensieri: ho giocato, sono caduta, mi sono rialzata; è ancora là, dove mi porta il battito del cuore.
Quel paese sarà sempre nell’animo della mia esistenza; ha accompagnato la mia infanzia nel ricordo dei miei pensieri: ho giocato, sono caduta, mi sono rialzata; è ancora là, dove mi porta il battito del cuore.
La vita non ti risparmia nulla nel bene e nel male, non risparmiare anche tu: rubale ciò che di bello puoi afferrare, prima che sia lei a farlo.
Si cambia, in meglio o in peggio. Ma la vita e le delusioni, che lo vogliamo o no, mutano il nostro essere.
Ho vissuto senza sapere. Perché la vita non l’ho mai toccata è questa la mia cecità.
Le persone sono esseri umani fragili, fatti di sogni infranti, di promesse non mantenute, di speranze inutili, di promesse andate a puttane.
La luce è per me sempre più metafora di sviluppo interiore. Gli occhi aperti sul mondo sono la condizione necessaria e sufficiente per godere dello spettacolo più affascinante mai visto: la natura in continua evoluzione.Parlare della luce è come parlare di vita.
Il destino è servito. A volte si vorrebbero più portate, a volte una sazia.