Sonia Sacco – Vita
Stacca la “spina”, fai saltare il “contatore”, perché il migliore dei “salvavita” è concedersi piccoli istanti di luce tutti per noi.
Stacca la “spina”, fai saltare il “contatore”, perché il migliore dei “salvavita” è concedersi piccoli istanti di luce tutti per noi.
Distinta e misteriosa, segreta e discreta, donna nella vita, adolescente nel cuore, brilla come un arcobaleno in cielo secondo i propri capricci.Né vento, né pioggia, divenuta mito e leggenda vivente, è sufficiente guardarla e sfiorarla per capire che è incomprensibile: incostante come il vento. Inaccessibile.
Ci vuole un bel po’ di storia per spiegare un po’ di tradizione.
Amo le cose semplici, quelle che non mi fanno scervellare. La vita è già complicata da se.
Ci sono ricordi che sarebbe meglio che non ritornassero in mente, ed è proprio nel momento che riaffiorano al tuo presente, ti rendi conto che la strada per arrivare fin qui non è stata facile, quante lacrime, e tutt’oggi quante ne scendono incontrollate. È vero, certi ricordi riaprono ferite che tu neanche sapevi l’esistenza, solo perché si è cercato di soffocarli ma, quando meno te lo aspetti si aprono più vive che mai, rimarranno lì. Chissà forse per sempre.
L’unica strada ad essere sempre priva di rischi e di incertezze, è quella che percorriamo fuggendo da ciò che non sappiamo gestire.
Il tempo non concede prestiti, quindi vivi al meglio ogni istante. Ciò che conta non è mai la quantità, ma la qualità delle cose.