Sonia Sacco – Vita
Bisogna stringere forte ciò che rende a colori le nostre giornate, come piccole tempere da dover proteggere dall’usura del tempo e dal grigiore della vita.
Bisogna stringere forte ciò che rende a colori le nostre giornate, come piccole tempere da dover proteggere dall’usura del tempo e dal grigiore della vita.
Non avrai mai un vero futuro, se prima non spezzerai le catene che ti legano ai tormenti del passato.
Se non sai nuotare bene fra le onde della vita, prima o poi andrai a fondo.
I dubbi te li crea la libertà.
Non fare sul serio, non prendere sul serio questa vita, ma non sciupare gli attimi che vivi, e non perdere il tempo che vivi su questo mondo, perché tutto quello che ti arriva può essere un’ottima scelta che bisogna valutare.
Capita che ti guardi intorno in cerca di qualcosa, non sai cosa e forse è solo uno spiraglio di speranza per crederci ancora.
Sul mare la memoria corre più veloce, silenziosa, si immerge e risale tra i flutti, ma soprattutto si mescola. Voi non sapete cosa significa questa parola: mescolarsi. Pensate che le cose vostre sono le vostre, e le mie sono le mie. E pensate che le vite sono come le frange di quelle tende che ci sono nei bar del mio paese, tutte di paglia, una accanto all’altra, che cadono giù dritte toccandosi una con l’altra, certo, ma senza intrecciarsi tra loro. E invece non è così. Invece noi sappiamo che le vite si arrangiano una con l’altra, si confondono, si immergono in storie che non sono le loro per poi uscirne di nuovo cambiate.