Michela Strega – Vita
Nessuno mi plasmerà a sua immagine, perché non sono creta tra le mani, ma sono io nel mondo.
Nessuno mi plasmerà a sua immagine, perché non sono creta tra le mani, ma sono io nel mondo.
Se pensi che nella vita non ti dovrai mai abbassare, probabilmente è perché non ti sei mai abbassato a pensare.
Della vita non finirei mai di parlare, troppe cose da dire, troppe cose d’amare, troppe cose da vedere da scoprire e da ricordare.
Davide ha vinto Golia, Daniele è uscito indenne dalla fossa dei leoni. Ho intrapreso una lotta con qualcosa e qualcuno più grande di me. Le prepotenze non le tollero, più sono grosse e più mi “fortifico”. La lotta è dura, spero al termine di poter dire come San Paolo: “ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.”
Se non avessimo cuore non avremmo lacrime.
Dal cuore nasce tutto, fin dai primi battiti involontari è il segno che la vita procede, dai primi batti a causa dei primi amori d’infanzia, alla gioventù fino a battere per l’amore della vita, ma non solo. Il cuore batte quando la sofferenza di un lutto ci attanaglia, quando l’amore di una vita cambia strada, quando cambiamo strada, quando siamo indecisi, e questo battito continuo ci accompagna all’ultimo giorno. Lui per primo, lui per ultimo.
Il senno del poi è il pensiero di oggiriflettendo su ieri,il seno del poi è quello di lei sul lettoche ancora rimpiangi.