Riccardo Sanna – Vita
Il razzista, quando colpisce un uomo, colpisce te, colpisce me, colpisce se stesso.
Il razzista, quando colpisce un uomo, colpisce te, colpisce me, colpisce se stesso.
È difficile cancellare le tracce profonde che gli avvenimenti lasciano nella nostra anima. Siamo il risultato del nostro passato, siamo la vita stessa che ci è cresciuta dentro come il frutto di una pianta, con i colori, i profumi e le imperfezioni che i venti e le pioggie hanno impresso sulla superficie. Noi siamo il nostro passato e dimenticarlo è l’impresa più difficile del mondo. Sta a noi scegliere se diventare uomini nuovi o rimanere vecchi come i nostri anni e i nostri ricordi.
Vivi ogni giorno senza farti troppe domande. Non pensare a quello che dice la gente. Sii felice e segui solo il tuo cuore e le tue sensazioni. Ricorda la vita è la tua e solo tu puoi decidere come viverla. Io ho deciso di viverla al meglio!
I migliori (moralmente) sono insieme i peggiori della città; è loro destino essere umiliati e offesi.
Mi sconvolgerai se scivoleraiNel mio Requiem che:La vista detergeNell’ignoto ti perdeBuio, RequiemSei me.
Chi sei tu essere debole e pieno di rancori, la tua anima ha il colore della notte e il tuo cuore ormai stanco aspetta l’inverno per sentirsi a casa. Hai dimenticato la primavera e il sole è diventato il tuo nemico. Torna a vivere, piccolo grano di sabbia, torna a respirare con noi, assapora la vita, scoprirai il mondo e tutto sarà tuo. Per sempre.
La vita è come il pavimento, appena hai finito di lavare, entra qualcuno e ti fa le pedate.