Elisa Palmieri – Vita
Quello che caratterizza un soggetto normale è il fatto di non prendere mai del tutto sul serio la vita, la vita è un po’ come un gioco.
Quello che caratterizza un soggetto normale è il fatto di non prendere mai del tutto sul serio la vita, la vita è un po’ come un gioco.
È inutile affannarsi nel cercare di andare oltre materialmente, la vita dei più semplici è tale perché quella fase è stata già vissuta; ora è il momento di apprezzare l’essenza dei sentimenti, passare attraverso il bene e la disponibilità verso gli altri per arrivare a conoscere l’Amore, quello vero, quello eterno, quello che ci porterà passo passo, gradino dopo gradino a contemplare il fine ultimo della nostra ascesa; questi corpi sono solo presi in prestito, per dare la possibilità alla nostra anima di evolversi, attraverso esperienze terrene non sempre piacevoli ma necessarie a raggiungere la consapevolezza del nostro essere parte di un tutt’uno, per gioire delle gioie degli altri e rendere meno pesanti le loro angosce offrendoci come sostegno.”L’Amore che è dentro di noi deve essere per tutti e non un esclusiva”.
Ho sciupato il tempo ed ora il tempo ha sciupato me!(dal Riccardo III, Atto V, scena V)
Vivere la propria vita come se fosse un’opera d’arte.
Credo sia una cosa che può capitare, già, capita di ritrovarsi soli. E quando ti ritrovi solo inizi a chiederti quale possa essere il problema, perché è successo, perché sei rimasto solo, ma non lo capisci. Non trovi la risposta, non la puoi trovare perché in quel momento non te ne rendi conto, magari è lì davanti a te, ma tu non la vedi. Solo il tempo ti porterà a vedere il motivo di tutto. Nonostante tutto sei solo, ti rendi conto che fuggi dai veri rapporti, non ne sai il motivo, ma li eviti.
La notte è sempre troppo lunga per chi ha pensieri che non dormono mai.
Se vuoi dimenticare il passato inizia a correre senza voltarti mai.