Megan Gandy – Vita
La vita è una scuola dove molti fanno sega.
La vita è una scuola dove molti fanno sega.
Possiamo perdere tutto… ma in realtà tutto ci viene donato attraverso la vita che è tale solo se vissuta con amore!
Ognuno ha un suo modo di pensare e di vedere le cose, di affrontarle, di percepirle, di esporle ecc… credo anche che ognuno dovesse sempre mantenere queste “posizioni” perché tutto questo descrive quella che è la personalità di una persona. Credo anche che tutte le persone abbiano lo stesso (o almeno simile) modi di affrontare, percepire, esporre e vedere le cose, c’è chi sceglie di non fare capire quello che prova tenendo tutto per se, c’è chi preferisce nascondersi facendo credere altro, c’è chi pensa che non avendo niente da nascondere è meglio mostrare le cose come stanno. Quindi secondo il mio punto di vista penserei che le persone sono tutte uguali (almeno in molte cose), però so anche che qualcuno potrebbe pensare che le persone sono tutte diverse! Però credo anche che dire che le persone sono tutte uguali o dire che sono tutte diverse è la stessa cosa. Non so come spiegare questa teoria però potrei fare un esempio… Hai un problema, scegli di esporlo a tutti i tuoi amici per sentire un po il loro parere, sia che fossero tutti uguali o che siano tutti diversi i pensieri alla fine sarai tu a valutare, anche nel caso in cui tutti ti dicessero di andare a destra potrai scegliere di andare a sinistra, o se sceglierai a destra lo farai pensando con la tua testa, non di sicuro perché lo avrebbero fatto anche tutti gli altri… quindi conta poco il fatto che tutti siano tutti diversi o tutti uguali il diverso sei tu!
Il miglior modo per vedere le cose è sentirle.
Al di fuori del lavoro, chi non ha un passatempo, chi non ha passioni o hobby non ha mai avuto una vita sociale.
La notte ed il giorno sono perle di una collana con tanti fili… sul collo della vita.
Accettare la sconfitta non vuol dire essere un perdente.Il vero perdente è chi non accetta la sconfitta e non vuole capire perché ha perso.Accettare la sconfitta significa capire perché si è perso per evitare di essere sconfitti nuovamente.