Antonio Cuomo – Vita
La vita, un tempo indefinito che va incontro alla morte.
La vita, un tempo indefinito che va incontro alla morte.
L’amore non bussa mai alla porta del tuo cuore, arriva attraverso una strada segreta, un’apertura…
Chi non cammina non inciampa, ma noi non siamo nati per restare fermi!
Rimanere all’oscuro di quello che è capitato prima della propria nascita vuol dire rimanere per sempre bambini.
Cercare, scovare, chiedere, confrontare ossia mettere in luce, fare luce. É così che mi piace pensare e fare il mio mestiere. Nel quale non serve una lampada, nè una torcia a pile quando si vuole andare oltre gli occhi colmi di attesa di un bambino kosovaro, afgano, somalo, eritreo, angolano, mozambicano, cileno, romeno, dei sobborghi di Philadelphia, di quelli di Liverpool e di Napoli, o di una delle dignitose baracche di Soweto. Basata l’attenzione, per scoprire la luce.
Si aprono quei cassetti delle memoria, ce di tutto che disordine dentro. Esce fuori. Oggi c’è intensità da strappare, pensieri da abbracciare, ricordi da ascoltare. Oggi c’è il mondo dentro e il cuore che pulsa troppo forte. Oggi ci sono desideri di vita e parole perse.
Accettiamo la vita che ci è stata donata solo perché non abbiamo scelta.