Christal Ross – Vita
Come si fa a chiamare la vita un’abitudine? I giorni portano colori e profumi diversi alla nostra anima e, se sei un fiore, dovrai guardarti bene anche dalle piogge e dai venti! Non chiamare abitudine, una incredibile avventura.
Come si fa a chiamare la vita un’abitudine? I giorni portano colori e profumi diversi alla nostra anima e, se sei un fiore, dovrai guardarti bene anche dalle piogge e dai venti! Non chiamare abitudine, una incredibile avventura.
Siamo tutti petali nella grandine. Aggrappati a speranze che non riescono più a resistere.
Sul sentiero della vita i nostri piedi si fermano sul ciglio di un precipizio; abbiamo paura di guardarvi dentro, temendo di cadere. Poi lo sguardo si abbassa e nella paura di vedere nella nostra stessa ombra quegli abissi, apprendiamo l’unica cosa che valga la pena conoscere: la vita. È così che torniamo indietro per prendere la rincorsa e spalancare le ali sull’orlo di quel baratro, per rendere libero quel cuore impavido.
A volte basta una presenza per sentirsi riempire il cuore, per dare un nuovo senso alla vita.
La mia vita vale meno di una busta vuota trascinata dal vento in una strada desolata.
Non credere che una cosa esista è la strada più facile per non doverla affrontare mai.
La vita fugge e non si arresta un’ora.E la morte vien dietro a gran giornate.