Salvatore Salvax Calabrese – Vita
Cosa c’è più effimero della vita se non la vita stessa che sei costretto a vivere?
Cosa c’è più effimero della vita se non la vita stessa che sei costretto a vivere?
Un giorno è capitato che ho sbagliato con un amico, si lo so, sono imperfetto non sono un santo, capita a tutti di sbagliare, però questo amico al momento in cui ho sbagliato, non pensò che per lui mi strappavo la vita, anzi non mi dette più a parlare, adesso quando lo guardo penso: e io che mi strappavo la vita per lui, che per un semplice sbaglio si è venduto l’amico.
Non parlare di rispetto se non sai rispettare, ma solo esigerlo. Non fraseggiare sull’amore, se il tuo cuore è solo un muscolo. Non ostentare sincerità, se la tua vita è fatta di inganni. Non sapienteggiare, se non sei in grado di dare il buon esempio. Non predicare bene, se poi sai solo razzolare peggio.
Sfortunatamente, la vita non premia i buoni tentativi ma solo quelli riusciti.
Quando perdiamo l’uso della preghiera, della compassione e della comprensione perdiamo per sempre l’essenza della nostra vera anima.
Non esiste miglior libro da leggere sennonché la nostra vita.
Rido poco, ma non significa che non sono felice. Le gioie preziose, nascono nel cuore e crescono nell’anima; sono nascoste come il respiro ma le senti vivere insieme a te; per proteggerle le ho affidate all’Amore dell’Eterno.