Elisabetta Barbara De Sanctis – Vita
Le parole sono fatte di pieni e di vuoti, sono tracce su uno sfondo, vibrazioni fra i cui spazi si prende fiato.
Le parole sono fatte di pieni e di vuoti, sono tracce su uno sfondo, vibrazioni fra i cui spazi si prende fiato.
Ci si mette molto tempo a diventare giovani.
Io non capisco perché la gente debba giudicare, perché debba mettersi al di sopra di altri elargendo giudizi e pensieri su scelte non proprie, perché vedendo la felicità di un’altro debba trovarvi il male, perché di fronte ai sentimenti debba metterci religione, coltura, colore, perché di fronte all’amicizia metta regole, ideali, pensieri che fanno soffrire, morire, regredire la capacità umana di essere migliori.
La vita senza amore sarebbe come una strada senza uscita.
La giovinezza è tante cose, anche una particolare accuratezza dello sguardo che afferra un enorme numero di particolari e sfumature.
Non c’è data la possibilità di cambiare molte cose che la vita ci pone dinanzi, ma possiamo scegliere di apportare amore individualmente, ognuno di noi può essere bene, là, dove abita il male.
Abbiamo tutti dentro un mondo di cose: ciascuno un suo mondo di cose! E come possiamo intenderci, signore, se nelle parole ch’io dico metto il senso e il valore delle cose come sono dentro di me; mentre chi le ascolta, inevitabilmente le assume col senso e col valore che hanno per sé, del mondo com’egli l’ha dentro? Crediamo di intenderci; non ci intendiamo mai!