Rosanna Caraglia – Vita
La vita è un filo sottile e noi siamo gli acrobati, che, per non cadere, non guardiamo mai giù, ma a testa alta fissiamo avanti verso la meta.
La vita è un filo sottile e noi siamo gli acrobati, che, per non cadere, non guardiamo mai giù, ma a testa alta fissiamo avanti verso la meta.
Io continuavo a ripetermi che non tutte le donne erano puttane, solo le mie.
Un giorno tutto avrà un senso, soprattutto quando il corso degli eventi avrà illuminato ogni piega della mia vita, così che le ombre si allontaneranno e finalmente otterrò le risposte alle domande che continuamente rimbalzano nella mia mente.
Quando dai non seguire poi il corso del tuo misero obolo, lascia all’uomo la libertà di decidere, solo così la tua carità avrà germogliato fiore. Quanto più povero di lui saresti se nel poco dare, cercherai altari per il tuo cuore, ricorda i cuori rivolti al cielo nascono già alti.
I traguardi servono a capire un sacco di cose. “Traguardo” non significa vincere, significa riuscire ad arrivare.
La vita è come una discoteca: tutti ballano in cerca di qualche culo contro cui strusciarsi sperando che nessuno li guardi mentre si dimenano tanto goffamente.
Essendo solo di passaggio su questa terra più che avere fama ci si deve preoccupare di lasciare una traccia pulita del nostro passaggio. Preoccuparsi di lasciare una traccia leggibile, chiara, mai giustificata dalla falsità di un essere che quasi non esiste. Perché forse noi, gli “stronzi” che guardano in faccia la vita, non ci arrendiamo mai, se non tocchiamo e comprendiamo, ciò che ci passa accanto. O meglio restiamo coloro che sbattono la testa contro i muri pur di lasciare intatta la nostra vera essenza.