Jean-Paul Malfatti – Vita
Eh sì, il mondo gira, gira e gira, e con esso anche la mia testa di girasole.
Eh sì, il mondo gira, gira e gira, e con esso anche la mia testa di girasole.
Passi la tua vita a rincorrere sogni, persone o cose sperando di riuscire a farcela e quando ci riesci, a volte, ti accorgi di aver fatto tanta fatica per niente.
L’infanzia non ha tempo. Man mano che gli anni passano bisogna conservarla e conquistarla, nonostante l’età.
Persone con esperienza che ci guidano, senza condizionarci, ad illuminare e ritrovare il sentiero, che è sempre sotto ai nostri piedi, ma che la coltre della sofferenza, il buio della disperazione, la fitta pioggia della delusione, la luce abbagliante della felicità materiale, il rumore assordante della confusione, le macerie del crollo d’aspettative, ci avevano fatto credere di avere smarrito; possono farci solo bene.
Passiamo metà della nostra vita cercando ciò che non abbiamo e l’altra metà ricordando ciò che abbiamo perso.
Ci sono due eventi importanti nella evoluzione del essere: la nascita e la morte, il tempo che trascorre tra uno e l’altro evento non è che un insieme di colori che abbiamo scelto di usare per dipingere il quadro della propria vita.
Una famosa canzone narra: “La lontananza sai è come il vento, ti fa dimenticare chi non si ama!”. Io invece dico che soprattutto la lontananza ti fa vedere come sono realmente le persone, sprecando solo più tempo!