Jennifer El Khattabi – Vita
“Ciò che non ti uccide, ti rende più forte” dicono. No, ciò che ti uccide, ti uccide, perché ti cambia. E non c’è peggiore morte della morte di se stessi. Chi muore dentro, muore più volte.
“Ciò che non ti uccide, ti rende più forte” dicono. No, ciò che ti uccide, ti uccide, perché ti cambia. E non c’è peggiore morte della morte di se stessi. Chi muore dentro, muore più volte.
Mi piace pensareche con la mortetutto finisca per sempre.Non riuscirei a sopportarel’idea di saperedi dover vivere nuovamentei dolori e i tormentidi una vita ingiusta.
La vita è una serie di eventi, un misto di paure e scelte, per cui noi, a volte, decidiamo di passare oltre. Quando subiamo un dolore fisico, queste scelte, queste paure, che noi evitiamo, tornano a tormentarci, forse semplicemente perché noi, di fronte al dolore, riusciamo a prendere del tempo per noi stessi. Capiamo, ciò che vogliamo e dobbiamo fare, e finché siamo a casa, magari a patire il male, vorremmo che passasse tutto questo dolore, per poter spaccare il mondo. Poi quando il dolore passa, probabilmente non faremo tutto quello che ci siamo preposti, ma sicuramente muoviamo un passo in avanti, verso un obiettivo. Potrà essere una magra consolazione, ma sicuramente, siamo più forti di prima.
La vita non è solo un circo, ma è anche teatro quando reciti la tua parte senza il tuo carrozzone… nuda dei tuoi alloggi e delle tue peregrinazioni.
C’è un posto lontano dove se raggiunto ti accorgi che ogni altro posto si trova in un altro mondo.C’è un posto lontano dove ogni cosa perde il suo significato e tutto sembra nuovo.C’è un posto lontano nel quale si scontrano felicità e tristezza.C’è un posto lontano dove ti accorgi chi sei.C’è un posto lontano dove non capisci più chi sei.C’è un posto lontano fatto di sensazioni forti, più forti del tuo Io.C’è un posto lontano per il quale è doveroso vivere.C’è un posto lontano dove per qualcuno è la fine.C’è un posto lontano abitato solo da una sigola persona.C’è un posto lontano nel quale gli angeli si uniscono per te e tu lo percepisci.C’è un posto lontano nel quale tutti dovremmo andare e dal quale, forse, mai fare ritorno.C’è un posto lontano dove scontrarsi con se stessi e non solo.C’è un posto lontano che è vicinissimo, troppo vicino.C’è un posto lontano che raggiungi senza aver mai intrapreso il cammino nella sua direzione.C’è un posto lontano che viene lui da te quando non te l’aspetti.C’è un posto lontano che sta dentro di te.Un posto fatto di te e dell’altra persona che ami.
A volte nella vita si prendono delle decisioni anche per vedere la reazione delle conseguenze delle scelte fatte.
È strano come possiamo guardare gli altri ma non riusciamo a guardare noi stessi.