Michele Rondoni – Vita
A volte mi perdo nel singhiozzo della vita incapace di afferrare la formalità e la convenzione quasi a contestarle, quasi a ribellarmi. Vortici di para normalità che offuscano l’anima.
A volte mi perdo nel singhiozzo della vita incapace di afferrare la formalità e la convenzione quasi a contestarle, quasi a ribellarmi. Vortici di para normalità che offuscano l’anima.
E restiamo ad attendere che, tra mille bocche biascicanti, giunga qualcuno in grado di riconsegnare il giusto prezzo alle parole.
Abbattete i muri dell’orgoglio, sfondate le porte del timore, cogliete al volo le occasioni, perdetevi in quegli sguardi colmi d’emozioni.
Quando l’artista ha esaurito i suoi materiali, quando la sua fantasia non dipinge più, la mente non concepisce più pensieri, e i libri gli sono di noia – gli rimane pur sempre una risorsa, vivere.
Non preoccuparti della vita, perché comunque non puoi uscirne vivo.
Ricordare, con esattezza, il proprio passato è un vantaggio: significa vivere meglio il presente e prepararsi all’incontro con il futuro.
Se alcune persone la smettessero di parlare male degli altri la vita sarebbe molto più semplice, senza tante rotture di palle.