Ilaria Pasqualetti – Vita
È importante svegliarsi pensando che andrà tutto bene e che se così non fosse avremo la forza per affrontare cosa invece andrà male.
È importante svegliarsi pensando che andrà tutto bene e che se così non fosse avremo la forza per affrontare cosa invece andrà male.
Le cose belle arrivano senza dover pregare le stelle.
Se non sai assaporare e conoscere quello che la vita ti offre, non sai cosa significa vivere.
E quando ti rompi le scatole di certe situazioni, c’è solo una cosa da fare, mandare a quel paese e proseguire per la tua strada.
Dire che le parole di certe persone mi scivolano addosso come l’olio è ben poca cosa rispetto alla considerazione inesistente che ho per loro.
Le creature viventi non devono mai stare in gabbia.
Solo nella gioventù l’uomo vive ciò che gli spetta in tutta la sua intensità e freschezza, fino al tredicesimo o quattordicesimo anno, e di questo si nutre per tutta la vita.
Le cose belle arrivano senza dover pregare le stelle.
Se non sai assaporare e conoscere quello che la vita ti offre, non sai cosa significa vivere.
E quando ti rompi le scatole di certe situazioni, c’è solo una cosa da fare, mandare a quel paese e proseguire per la tua strada.
Dire che le parole di certe persone mi scivolano addosso come l’olio è ben poca cosa rispetto alla considerazione inesistente che ho per loro.
Le creature viventi non devono mai stare in gabbia.
Solo nella gioventù l’uomo vive ciò che gli spetta in tutta la sua intensità e freschezza, fino al tredicesimo o quattordicesimo anno, e di questo si nutre per tutta la vita.
Le cose belle arrivano senza dover pregare le stelle.
Se non sai assaporare e conoscere quello che la vita ti offre, non sai cosa significa vivere.
E quando ti rompi le scatole di certe situazioni, c’è solo una cosa da fare, mandare a quel paese e proseguire per la tua strada.
Dire che le parole di certe persone mi scivolano addosso come l’olio è ben poca cosa rispetto alla considerazione inesistente che ho per loro.
Le creature viventi non devono mai stare in gabbia.
Solo nella gioventù l’uomo vive ciò che gli spetta in tutta la sua intensità e freschezza, fino al tredicesimo o quattordicesimo anno, e di questo si nutre per tutta la vita.