Stefano Gentilini – Vita
A volte le lacrime tornano agli occhi e non senti più dolore perché non lo vedi più, ma a volte fanno più male perché senti quel dolore che sta rientrando in te.
A volte le lacrime tornano agli occhi e non senti più dolore perché non lo vedi più, ma a volte fanno più male perché senti quel dolore che sta rientrando in te.
Devi correre incontro alla vita, non puoi aspettare che sia lei a venirti a prendere.
Tra gli alberi tristi d’autunnoun viaggiatore trascina la sua vita.
La pienezza dell’Antico dire, troppo spesso si spegne nell’affannata ricerca del Nulla.
Oggi ho visto un cane a tre zampe, non t’assomigliava per niente: così ti ho pensato.
Davvero credete che questo mondo sia nostro? Oggi gioiamo per ciò che ci dà domani piangiamo per ciò che ci toglie. Quando non è vero il contrario. Possiamo solo chinare la testa e guardare avanti. Se solo ci azzardiamo a voltarci e proviamo a rivivere il passato rischiamo il risucchio nostalgico. Possiamo armarci di positività e ottimismo ma l’artiglieria pesante della vita sorride di compassione. Possiamo credere di avere in pugno il nostro destino ma sappiamo che non è così, siamo schiavi della vita, prova ne sono le note di blues che ci accompagnano, parentesi di consapevolezza.Amo la vita! Serenamente apro e chiudo con attenzione le mie parentesi e coltivo il mio giardino convinto che del resto l’incoscienza, non è in assoluto una cattiva compagna di vita.
La vita è un circo dove gli equilibristi sono sempre sospesi sul filo di corda nel vuoto, i giocolieri hanno la maschera sulle lacrime, gli animali imitano le persone e le persone imitano le bestie in modo singolare da non comprendere chi è l’imitatore.