Italo Svevo – Frasi d’Amore
Ecco ch’ero diventato il ragazzetto timido che tenta di toccar la mano dell’amata magari senza ch’essa se ne avveda, e poi adora quella parte del proprio corpo ch’ebbe l’onore di simile contatto.
Ecco ch’ero diventato il ragazzetto timido che tenta di toccar la mano dell’amata magari senza ch’essa se ne avveda, e poi adora quella parte del proprio corpo ch’ebbe l’onore di simile contatto.
Le ferite che non si rimargineranno maisono quelle provocate dalle parole di addiodella persona che…
Ho chiamato il tuo nome allo stesso modo in cui un dipendente dalla cocaina chiama…
L’istinto possessivo di quest’uomo sembra quasi amore. Come può non rendersene conto, quando sembra esprimerlo con tutto il suo corpo?
Si crede di avere tutto dalla vita quando si è arrivati, ma il tutto è niente senza un amore sincero.
Caro amore quando ti penso, penso a quello che non c’è e mi sembra fantasia, ad un oblio che nasconde invece un miracolo, al miraggio di una stella che cresce in terra, a migliaia di volti spenti e invece il tuo speciale che accende il mio. A quanti modi che ho di guardarti senza che tu scopra quello che vedo, al mondo che per me solo tu puoi costruire. A te, quello che a cui penso quando come una folle scrivo parole così piene di significato, forse un giorno saprai amarmi e il tuo amore che viaggia di donna in donna troverà un luogo in cui fermarsi.
Non conosco altro, al di fuori dell’Amore, che laceri maggiormente. Ha a seguito cagne che dilaniano e riducono a brandelli le membra, ha forma di pugnale che si conficca in piaghe, ha un’atroce perversione che tatticamente esercita; ci soverchia, ci domina, ci soggioga. Non conosco male più perfido. È forse l’Amore che ha origine demoniaca e, stipulato il patto con lui, ci danna a vita ed a non-vita: Eros e Thanatos, istinti primordiali, principi di vita e di morte, non a caso.