Vera Santoro – Vita
Ho camminato tanto, a volte invano, a volte avendo una meta, ma ogni passo ha lasciato un segno nella mia vita.
Ho camminato tanto, a volte invano, a volte avendo una meta, ma ogni passo ha lasciato un segno nella mia vita.
Se siamo convinti di essere apprezzati per quel che abbiamo e non per quello che siamo, non abbiamo nessuna stima di noi stessi e, probabilmente, non abbiamo ancora capito nulla della vita.
A volte ci ostiniamo a ricordare il passato, i ricordi annebbiano e condizionano il nostro presente. È come se la vita restasse in stand by e non ci rendiamo conto che proprio davanti a noi esiste un mondo nuovo, un libro aperto nel quale il passato rappresenta solo l’introduzione. Continuiamo a leggerlo questo libro perché il futuro è una bellissima opportunità da vivere.
Poi ti accorgi che l’età comincia a correre sulle responsabilità della ragione e non riesci più a vedere quanta luce facciano i fanalini posteriori, neanche quando spingi sul pedale del freno. La strada è lì davanti, ti tenta nella voglia di bruciare i tempi per arrivare nel prossimo domani, il cuore annovera i passaggi come se fossero sagome in caduta libera e si sofferma solo su quelle forme irregolari che sanno di diverso, rimettendo in discussione tutto, perfino quel ricordo che brilla di luce propria, ma che non potrà essere mai più forte di una nuova luce che irradia una nuova emozione.
Della vita, metà è di desiderio, e metà d’insoddisfazione. La vita à una atroce burletta.
Che cos’è la vita? Una sfida volta a valorizzare ogni singolo istante di cui essa si compone.
Quando a te si apriranno tante strade e non saprai quale scegliere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuto al mondo, non farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora, resta in silenzio ed ascolta il tuo cuore. E quando ti parla, alzati e vai dove lui ti porta.