Silvana Stremiz – Vita
Si cambia sì , si cambia di brutto e si diventa spesso ciò che non avremmo mai voluto diventare.
Si cambia sì , si cambia di brutto e si diventa spesso ciò che non avremmo mai voluto diventare.
Chi è un Angelo?Un angelo è un essere umano, che ogni mattina si sveglia e quando spalanca gli occhi il mondo accanto a sé s’illumina!Un angelo è una persona che non rifiuta mai di donar un sorriso,Perché un angelo è una persona che con un sorriso è in grado di asciugar la lacrima su di un viso amico!Un angelo è chi è pronto ad adoperar tutto se stesso per diventar ciò che sogna, anche se sa che la strada non sarà certo pianeggiante e libera da ostacoli, perché un angelo sa che nel suo cuor troverà ogni risposta!Un angelo è chi è disposto ad investir anche un solo attimo della sua vita a favore del prossimo,Perché un angelo sa che quel momento, che per lui può parer insignificante, può valer una Vita intera!Un angelo è chi anche nel dolor non lascia spazio allo sconforto, ma vive la vita a cuore aperto!Un angelo è chi sbaglia, perché è solo allora che può comprendere la sua vera sostanza!Un angelo è chi ha mille timori, perché il suo cuore è buono e li vorrà affrontare, e sarà allora che scoprirà il fascino della Vita!Un angelo, è quella persona che la sera si sdraia nel suo letto, stanca ma felice per aver reso grazia al dono più grande che Dio ha fatto all’uomo, la sua vita!Un angelo non fa miracoli, perché il miracolo… È lui! Se non fosse qui e ora, così com’è il mondo ruoterebbe in senso opposto!Un angelo non vola… Ma cammina, perché solo camminando può prendere per mano ogni uomo è condurlo in paradiso!Un angelo è chi s’interroga sul suo essere, perché se avrà il coraggio di ascoltar la silente voce del cuor, scoprirà che una sola parola può raffigurar la sua essenza… Ed è: speciale!
È da stupidi rischiare la vita per un ideale, ma non farlo è come crederci a metà.
Passiamo la vita aspettando un brivido che ci dia un sospiro, camminiamo sperando di inciampare in qualcosa che ci faccia gridare. Intanto urliamo il silenzio dell’attesa di una vita.
Spesso noi ci lamentiamo, dissi, perché, pochi sono i giorni buoni e molti quelli tristi, ma abbiamo torto, a quel che mi sembra. Se avessimo sempre il cuore aperto e pronto a godere il bene che Dio ogni giorno ci concede, avremmo poi forza sufficiente per sopportare il male, quando viene.
Quando la riflessione è giunta al suo culmine e la ponderazione ha fatto il suo cammino, è necessario agire. Il troppo pensare paralizza le giuste azioni.
Uomo, sei un “evento” continuo, inesauribile, insondabile, che non si può conoscere nella tua totalità.Ci si può avvicinare, ma l’arcano rimane un misterò.In realtà più sai, più l’altro diventa misterioso…