Alexandre Cuissardes – Vita
Il cervello è “intelligenza”, è per questo che è scappato dalla testa di molti italiani.
Il cervello è “intelligenza”, è per questo che è scappato dalla testa di molti italiani.
Camminando sulla sabbia lascio le mie orme ma non mi volto a guardarle non voglio vedere ancora il mio passato… Vado avanti verso il presente dove sto scrivendo il mio futuro…
Nella vita abbiamo tutti un compito, anche se piccolissimo, anche se ci sembra insignificante ma lo abbiamo perché noi siamo nati per portare un qualcosa. Non esiste ne inferno né paradiso, esiste l’essere e noi lo siamo. È difficile da spiegare ma bisogna vivere per arrivare al sapere. Io finché potrò vivrò per affrontare la mia più grande avventura “il non vivere più nell’essere” poi mi trasformerò in una nuvola rosa e porterò un pizzico di serenità dove deciderò di andare.
Il vero valore delle cose lo scopriamo quando le abbiamo perse per sempre.
Non si devono mai fare progetti, soprattutto per il futuro.
Liberi IPrenderò fili d’oro per illuminare le nottidi questi istanti deludenti, alienanti, dissacranti.Ricorderò il vento di una sera e quella soffusa lampada lontana, irraggiungibile.Attraverserò il bosco sola per non perdermi più.Asciugherò infinite lacrime di rugiada segnate sulle mie gote in quei mattini solitariNon fermerò il tempo né cambierò questa realtà indegna, ingiusta che mi rende invisibile e comprime il mio cuore in una morsa di dolore.Ma non mi arrenderò…
La vita è difficile, difficile è saperla affrontare con coraggio e dedizione, difficile è non abbattersi dinanzi agli innumerevoli ostacoli che si formano senza fatica. Difficile è non abbandonarsi alla perdizione e alla superficialità che a dismisura si espande senza confini. Ma è anche vero che se non ci fossero le salite non apprezzeremmo le discese, se non ci fossero le strade tortuose non apprezzeremmo quelle dritte e senza impervie, senza ostacoli. La vita è una un romanzo da scrivere. Con trame, capitoli e protagonisti tutti da scoprire giorno per giorno.