Luciano Meran Donatoni – Vita
Sul palco di questa vita ci sentiamo tutti un po’ registi e un po’ attori, la scenografia cambia in funzione della parte che interpretiamo.
Sul palco di questa vita ci sentiamo tutti un po’ registi e un po’ attori, la scenografia cambia in funzione della parte che interpretiamo.
Chi non ama sé stesso non potrà mai essere utile ad alcuno.
La vita è come una stoffa ricamata della quale ciascuno nella propria metà dell’esistenza può osservare il diritto, nella seconda invece il rovescio: quest’ultimo non è così bello, ma più istruttivo, perchè ci fa vedere l’intreccio dei fili.
La vita era come un porto: gente che andava e veniva di continuo e che non si fermava mai più del dovuto.
Prendi per mano la tua vita, essa non ti è nemica come hai sempre pensato, ogni passo verso la verità e fatto di sangue e lacrime, come altrimenti si potrebbe svegliare una montagna che dorme?
A volte abbiamo paura di affrontare la sofferenza, ci lasciamo accarezzare dall’abitudine, diamo tutto per scontato, mentre il cancro è sempre in agguato. La vita è un bene prezioso non lasciarti cullare dall’abitudine, custodiscila.
Il metro della vita, tutti noi dovremmo averlo, ma non per misurarci in altezza ma in “Profondità”.