Luciano Meran Donatoni – Vita
Sul palco di questa vita ci sentiamo tutti un po’ registi e un po’ attori, la scenografia cambia in funzione della parte che interpretiamo.
Sul palco di questa vita ci sentiamo tutti un po’ registi e un po’ attori, la scenografia cambia in funzione della parte che interpretiamo.
Il tempo si prende gioco di noi, asciugando le lacrime più amare. Regalandoci una sosta per poi colpirci di nuovo.
Quando l’uomo non riesce ad essere, si accontenta di somigliare.
Se questa vita fosse soltanto un sogno potrei aprire gli occhi e asciugare le lacrime.
Per quanto uno si sforzi di vivere una sola vita, gli altri ce ne vedranno dentro altre mille, e questa è la ragione per cui non si riesce a evitare di farsi male.
Ho capito che sono tanti ad abbaiare ma pochi sanno mordere. Ho capito che avere un amico è un miraggio. Ho capito che avere qualcuno che ti rispetta è un sogno: ma a volte i sogni si avverano. Ho capito che l’ipocrisia regna sovrana. Ho capito che i farisei del tempo di Gesù, se tornassero adesso, farebbero una “figuraccia”. Ho capito che se tendo la mano c’è chi pretende anche l’altra. Ho capito che amare è un vocabolo in “estinzione”. Ho capito… forse.
La vita è un sogno leggero che svanisce.