Francesco Iannì – Vita
Ognuno è vittima della propria mente.
Ognuno è vittima della propria mente.
La vita è fatta per essere vissuta, non per prepararsi a viverla.
Ci illudiamo che il tempo possa concederci una seconda possibilità. Ma alcuni treni corrono veloci come le nuvole e bisogna prenderli al volo. Perché una volta passati non tornano più.
Ho passato più tempo ad incazzarmi di quello che ho trascorso sereno. Se dai retta a tutte le delusioni, fregature, parole sbagliate, giudizio altrui e colpe che ti danno ma non hai, non vivi più. Quindi fottitene.
Non permettere a chi non lo merita, di rigarti il viso di lacrime, di oscurarti come un temporale oscura il sole, di privarti delle forze e di stroncare il tuo coraggio sul nascere, perché se ci sono cose che ti contraddistinguono sono la forza, che ti permette di alzare montagne, i sorrisi che doni che irradiano le giornate tue e di chi ti sta accanto, lealtà e sincerità che in molti dicono di avere, ma che pochi sanno dimostrare, e soprattutto coraggio, che ha fatto di te la persona che sei oggi!
Un libro aperto è mentore di verità opache, Chiuso è lo scrigno custode dell’anima.
Bisogna imparare a trasformare le delusioni in lezioni da imparare.