Giuseppe Donadei – Vita
La maggior parte della gente che ha bisogno d’aiuto lo urla in silenzio. Per sentire è necessario interrompere le parole e iniziare ad ascoltare.
La maggior parte della gente che ha bisogno d’aiuto lo urla in silenzio. Per sentire è necessario interrompere le parole e iniziare ad ascoltare.
Io non capisco perché la gente debba giudicare, perché debba mettersi al di sopra di altri elargendo giudizi e pensieri su scelte non proprie, perché vedendo la felicità di un’altro debba trovarvi il male, perché di fronte ai sentimenti debba metterci religione, coltura, colore, perché di fronte all’amicizia metta regole, ideali, pensieri che fanno soffrire, morire, regredire la capacità umana di essere migliori.
Viviamo la nostra vita nella realtà che ci è mostrata, cosi come un animale nel suo recinto.
La vita è quella cosa che ci scorre accanto intanto che siamo occupati a fare altro.
Ho vissuto senza sapere. Perché la vita non l’ho mai toccata è questa la mia cecità.
Mi hanno sempre detto che il gusto della vittoria lasciava sulle labbra un sapore dolce di cui non avresti potuto fare a meno, ma questa vittoria ha un sapore amaro, amaro come quello di una sconfitta.
Siamo porte e siamo chiavi; ognuno di noi ha il proprio ruolo nella vita di tutti.