Silvia Nelli – Vita
Non conta quello che gli altri dicono e pensano. Conta quello che tu senti e che tu vuoi. La vita è la tua e tu la devi vivere gli altri non possono sapere in quale vita tu possa sentirti più a “casa”!
Non conta quello che gli altri dicono e pensano. Conta quello che tu senti e che tu vuoi. La vita è la tua e tu la devi vivere gli altri non possono sapere in quale vita tu possa sentirti più a “casa”!
In giro c’è tanta arroganza e presunzione, si giudica secondo i propri parametri, senza tolleranza. La realtà non è uguale per tutti, ha tante sfaccettature, ciascuno ne vede alcune e ne trascura altre, la diversità deve favorire un confronto leale e un dialogo costruttivo.
Vivi per un momento e quel momento fallisci.
Esser grandi fuori non sempre è accompagnato dall’esser grandi dentro. La grandezza interiore la fa il cuore non l’età.
Fai in modo che i tuoi giorni non siano solo numeri scritti su di un calendario. Non rimandare nulla. Di certo abbiamo solo il presente. Il futuro è solo un meraviglioso sogno ancora tutto da vivere.
I particolari non esistono. Ogni particolare è una direzione diversa che imbocchiamo o che possiamo dare alla nostra esistenza e, qualche volta, si può tornare indietro, altre no. Altre costa cara quella minuzia, diventa così abissale che la vita non ti permette di darle poca importanza: te la pone incessantemente innanzi cosicché tu non possa più vivere superficialmente le circostanze che s’incrociano, cosicché, al prossimo turno, prima che qualcuno ti chiami in ballo, tu abbia la forza per prendere il tempo necessario per non lasciare nulla al caso.
Ho visto milioni di modi di vedere differenti. Ho visto persone accettarli e rispettarli. E ho visto persone aggredirsi e pretendere ragione. Ognuno di noi è libero di pensare come vuole. Giusto o sbagliato che sia ognuno ha il suo modo di vedere il mondo, il suo canone di valutazione nei confronti delle persone e delle azioni ricevute. Non per questo, non perché si è diversi nel modo di pensare si è per forza nel giusto e gli altri nell’errore. Ricordarselo ogni tanto farebbe bene a tutti, soprattutto agli ipocriti convinti che il loro “dire” e il loro “fare” sia migliore di quello degli altri.
In giro c’è tanta arroganza e presunzione, si giudica secondo i propri parametri, senza tolleranza. La realtà non è uguale per tutti, ha tante sfaccettature, ciascuno ne vede alcune e ne trascura altre, la diversità deve favorire un confronto leale e un dialogo costruttivo.
Vivi per un momento e quel momento fallisci.
Esser grandi fuori non sempre è accompagnato dall’esser grandi dentro. La grandezza interiore la fa il cuore non l’età.
Fai in modo che i tuoi giorni non siano solo numeri scritti su di un calendario. Non rimandare nulla. Di certo abbiamo solo il presente. Il futuro è solo un meraviglioso sogno ancora tutto da vivere.
I particolari non esistono. Ogni particolare è una direzione diversa che imbocchiamo o che possiamo dare alla nostra esistenza e, qualche volta, si può tornare indietro, altre no. Altre costa cara quella minuzia, diventa così abissale che la vita non ti permette di darle poca importanza: te la pone incessantemente innanzi cosicché tu non possa più vivere superficialmente le circostanze che s’incrociano, cosicché, al prossimo turno, prima che qualcuno ti chiami in ballo, tu abbia la forza per prendere il tempo necessario per non lasciare nulla al caso.
Ho visto milioni di modi di vedere differenti. Ho visto persone accettarli e rispettarli. E ho visto persone aggredirsi e pretendere ragione. Ognuno di noi è libero di pensare come vuole. Giusto o sbagliato che sia ognuno ha il suo modo di vedere il mondo, il suo canone di valutazione nei confronti delle persone e delle azioni ricevute. Non per questo, non perché si è diversi nel modo di pensare si è per forza nel giusto e gli altri nell’errore. Ricordarselo ogni tanto farebbe bene a tutti, soprattutto agli ipocriti convinti che il loro “dire” e il loro “fare” sia migliore di quello degli altri.
In giro c’è tanta arroganza e presunzione, si giudica secondo i propri parametri, senza tolleranza. La realtà non è uguale per tutti, ha tante sfaccettature, ciascuno ne vede alcune e ne trascura altre, la diversità deve favorire un confronto leale e un dialogo costruttivo.
Vivi per un momento e quel momento fallisci.
Esser grandi fuori non sempre è accompagnato dall’esser grandi dentro. La grandezza interiore la fa il cuore non l’età.
Fai in modo che i tuoi giorni non siano solo numeri scritti su di un calendario. Non rimandare nulla. Di certo abbiamo solo il presente. Il futuro è solo un meraviglioso sogno ancora tutto da vivere.
I particolari non esistono. Ogni particolare è una direzione diversa che imbocchiamo o che possiamo dare alla nostra esistenza e, qualche volta, si può tornare indietro, altre no. Altre costa cara quella minuzia, diventa così abissale che la vita non ti permette di darle poca importanza: te la pone incessantemente innanzi cosicché tu non possa più vivere superficialmente le circostanze che s’incrociano, cosicché, al prossimo turno, prima che qualcuno ti chiami in ballo, tu abbia la forza per prendere il tempo necessario per non lasciare nulla al caso.
Ho visto milioni di modi di vedere differenti. Ho visto persone accettarli e rispettarli. E ho visto persone aggredirsi e pretendere ragione. Ognuno di noi è libero di pensare come vuole. Giusto o sbagliato che sia ognuno ha il suo modo di vedere il mondo, il suo canone di valutazione nei confronti delle persone e delle azioni ricevute. Non per questo, non perché si è diversi nel modo di pensare si è per forza nel giusto e gli altri nell’errore. Ricordarselo ogni tanto farebbe bene a tutti, soprattutto agli ipocriti convinti che il loro “dire” e il loro “fare” sia migliore di quello degli altri.