Roser D’Onghia – Vita
Perché la vita è fatta di istanti, di semplici momenti che culminano la nostra esistenza.
Perché la vita è fatta di istanti, di semplici momenti che culminano la nostra esistenza.
Un personaggio, signore, può sempre domandare a un uomo chi è. Perché un personaggio ha veramente una vita sua, segnata di caratteri suoi, per cui è sempre “qualcuno”. Mentre un uomo – non dico lei, adesso – un uomo così in genere, può non essere “nessuno”.
Nel muovermi in Ascolto, inseguo Consapevolezza e, se mi viene permesso cerco il Nuovo Divulgare.
Quando siamo piccoli vediamo il mondo che ci circonda come qualcosa di meraviglioso che è capace ogni giorno di sorprenderci nelle cose pi banali che a noi sembrano così strane; vediamo questo mondo dagli occhi della semplicità e della purezza e crediamo che tutto sia perfetto e quando qualcosa non va, basta l’abbraccio della mamma per sentirci invulnerabili. Quando siamo piccoli ci sembra di vivere in un sogno dove tutto è così perfetto che si pensa che non ci possa essere qualcosa di migliore. Poi cresciamo e ci accorgiamo che quello era solo un sogno.
È meglio fare una fine orrenda… o sopportare orrori senza fine?
Quando qualcuno mi dice che è impossibile, sento già che lo posso fare.
Le parole sono pervase dai segreti in parte svelati, di confessioni trattenute.
Un personaggio, signore, può sempre domandare a un uomo chi è. Perché un personaggio ha veramente una vita sua, segnata di caratteri suoi, per cui è sempre “qualcuno”. Mentre un uomo – non dico lei, adesso – un uomo così in genere, può non essere “nessuno”.
Nel muovermi in Ascolto, inseguo Consapevolezza e, se mi viene permesso cerco il Nuovo Divulgare.
Quando siamo piccoli vediamo il mondo che ci circonda come qualcosa di meraviglioso che è capace ogni giorno di sorprenderci nelle cose pi banali che a noi sembrano così strane; vediamo questo mondo dagli occhi della semplicità e della purezza e crediamo che tutto sia perfetto e quando qualcosa non va, basta l’abbraccio della mamma per sentirci invulnerabili. Quando siamo piccoli ci sembra di vivere in un sogno dove tutto è così perfetto che si pensa che non ci possa essere qualcosa di migliore. Poi cresciamo e ci accorgiamo che quello era solo un sogno.
È meglio fare una fine orrenda… o sopportare orrori senza fine?
Quando qualcuno mi dice che è impossibile, sento già che lo posso fare.
Le parole sono pervase dai segreti in parte svelati, di confessioni trattenute.
Un personaggio, signore, può sempre domandare a un uomo chi è. Perché un personaggio ha veramente una vita sua, segnata di caratteri suoi, per cui è sempre “qualcuno”. Mentre un uomo – non dico lei, adesso – un uomo così in genere, può non essere “nessuno”.
Nel muovermi in Ascolto, inseguo Consapevolezza e, se mi viene permesso cerco il Nuovo Divulgare.
Quando siamo piccoli vediamo il mondo che ci circonda come qualcosa di meraviglioso che è capace ogni giorno di sorprenderci nelle cose pi banali che a noi sembrano così strane; vediamo questo mondo dagli occhi della semplicità e della purezza e crediamo che tutto sia perfetto e quando qualcosa non va, basta l’abbraccio della mamma per sentirci invulnerabili. Quando siamo piccoli ci sembra di vivere in un sogno dove tutto è così perfetto che si pensa che non ci possa essere qualcosa di migliore. Poi cresciamo e ci accorgiamo che quello era solo un sogno.
È meglio fare una fine orrenda… o sopportare orrori senza fine?
Quando qualcuno mi dice che è impossibile, sento già che lo posso fare.
Le parole sono pervase dai segreti in parte svelati, di confessioni trattenute.