Claudia Marangoni – Vita
Le porte della vita non si chiudono mai, al massimo si accostano. Lasciano sempre uno spiraglio per far passare un cuore che si fa piccolo piccolo per sbirciare ciò che è stato e che inspiegabilmente gli manca.
Le porte della vita non si chiudono mai, al massimo si accostano. Lasciano sempre uno spiraglio per far passare un cuore che si fa piccolo piccolo per sbirciare ciò che è stato e che inspiegabilmente gli manca.
Ma come fai a dirgli che ti manca? Che vorresti tornare indietro e sentirlo come…
La vita va vissuta, non subita!
Non sai cosa ti riserverà la vita. Non sai quante volte sbaglierai, quante volte cadrai, né le volte in cui ti rialzerai. Non sai, se più piangerai o più riderai. Non sai chi rimarrà al tuo fianco, e chi invece perderai. Ci saranno momenti tristi, e ci saranno momenti ricchi di belle sorprese, ma quello che conta è starci dentro a questa vita.
Venite pure avanti, voi con il naso cortosignori imbellettati, io più non vi sopporto.Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglioperché con questa spadavi uccido quando voglio.
La vita è un dono che ci viene fatto, un’opportunità composta da un’infinità di emozioni ed occasioni da poter cogliere e vivere. Il tempo che ci è concesso è un’incognita, anche esso è un dono. A volte è così tiranno da concederci così poco tempo, eppure paradossalmente sufficiente perché talmente colmo di cose vere che alla fine l’intensità di ogni cosa sarà così grande e così piena da saziare l’anima, da farci dire: “Io ho vissuto veramente”. Altre volte è così generoso da concederci la possibilità di invecchiare, ma così “tiranno” da non averci mai saziato perché non abbiamo saputo cogliere, vivere e comprendere a pieno il senso della vita.
La distruzione è il lavoro di un pomeriggio. La creazione è il lavoro di una vita.