Davide Federico – Vita
La vita mi corre dietro, devo rimanere lucido.
La vita mi corre dietro, devo rimanere lucido.
Le tempeste della gioventù sono circondate di giorni splendenti.
Il più felice mortale ha sparso delle lacrime. Dal miscuglio dei piaceri e delle pene risulta quel che si chiama vita, cioè un tratto di tempo determinato, sempre troppo lungo agli occhi del saggio, che deve impiegarsi a fare il bene della società, nella quale ei si trova per godere le opere dell’Onnipotente, senza ricercarne follemente le cagioni.
Le donne lasciarono il passo agli uomini nel momento in cui questi ultimi ebbero accesso al potere religioso. Una conferma la troviamo nei racconti della vita di Gesù Cristo.La storia dell’accostamento di Maria Maddalena ad una prostituta è l’esempio, visti i risultati, di un tentativo riuscito: ancora oggi, la credulità popolare considera la discepola del Salvatore una meretrice.
C’era un piacere particolare nel giorno dopo, accresciuto dalla rinuncia alla gratificazione immediata e alla soddisfazione del desiderio in nome di un obiettivo superiore.
Sono persone che hanno fatto carriera dopo la morte.
Abbiamo tutti un fuoco dentro. Ogni esperienza, ogni emozione più o meno intensa, bella o brutta che possa essere, lo alimentano giorno dopo giorno, evitando così che si spenga. Questo incendio, sempre vivo in ognuno di noi e difficile da domare, è semplicemente il fulcro della vita.