Ilaria Pasqualetti – Vita
Quando si è fragili si ha sempre paura del mondo, di ciò che accadrà, di ciò che ci troveremo davanti e vorremmo nasconderci dalla vita, ma non si può, allora resta solo la scelta: o rassegnarsi o combattere.
Quando si è fragili si ha sempre paura del mondo, di ciò che accadrà, di ciò che ci troveremo davanti e vorremmo nasconderci dalla vita, ma non si può, allora resta solo la scelta: o rassegnarsi o combattere.
È una cosa strana, ma a parlare delle cose belle e dei giorni lieti si fa in fretta, e non è che interessi molto ascoltare; invece da cose gravose, emozionanti o addirittura spaventose si può trarre una buona storia, o comunque un lungo racconto.
Nessuno giudica nessuno, siamo tutti alunni mal istruiti di una scuola che si chiama vita.
Che cosa me ne farei di questi giorni?Pagine bianche attendono un’abile matita che,senza che me ne accorga,disegnerà dolci verità nascoste.
Di sogni ne abbiamo tanti, si intersecano uno ad uno nella mente e nel cuore. Gli diamo spazio e spesso anchetroppo, dimenticando la vera realtà.
Nel cammino della vita le persone sono come le foglie di un albero. Alcune cadono, trascinate via dal vento, mentre altre rimangono, consapevoli che renderanno l’albero più rigoglioso.
Non bisogna scegliere una vita, dobbiamo vivere una vita.