Carla Compierchio – Vita
Le ore hanno comunque sessanta minuti, anche quelle più tristi.
Le ore hanno comunque sessanta minuti, anche quelle più tristi.
Solo chi ha il coraggio di scrivere la parola fine, può trovare la forza per scrivere la parola inizio.
Io non capisco. Siamo nati con le gambe, e potremmo andare ovunque, ma questo sistema ce le taglia e rende la libertà un sogno irrealizzabile. Sembra crudele, è come tagliare le ali ad un’aquila. Forse non ho capito un’altra volta e la libertà si trova senza muovere un passo, perché con la mente si può abbattere ogni limite.
Io cercavo con lo sguardo il senso perché era li, scorreva, ma non volevo perderne la direzione.
Maledette le ambizioni quando non si concretizzano.
Quando vi rendete conto di non essere adatti a vivere in questo mondo, è necessario comprendere che forse sono gli altri che osservate ad aver stravolto il mondo che li ha ospitati.
A comprendere gioia e felicità non ci vuole molto ma in quanti sono capaci di comprendere lacrime, tristezza e delusione.