Daniele De Patre – Vita
Parlare di sensibilità’, quando si è pieni di ipocrisia: la vedo davvero dura.
Parlare di sensibilità’, quando si è pieni di ipocrisia: la vedo davvero dura.
Il non detto, il non fatto, sarà inevitabilmente un rimpianto di domani.
Vorrei ritrovare quel sorriso perso in qualche lontano tempo vissuto, se non si sorride più la vita diviene sterile, e la sterilità della vita ti porta a quella ordinarietà che ti conduce dentro un vortice di malinconia e senso di vuoto talmente aspro che carpisce tutte le emozioni per gettarle in quel pozzo senza fondo che ognuno di noi ha edificato nel proprio animo… ma è un pozzo edificato con la sabbia!
Tutti vogliono un qualcosa da te, nessuno che pensa mai realmente a te.
Tu vita, regalami ricordi che non fanno male.
Le esperienze della vita, se da un lato ci fortificano, dall’altro ci privano di quell’innocente freschezza tipica dei fanciulli. E ci dimentichiamo di quanto fosse bello il mondo quando lo guardavamo con i sensibili occhi dell’infanzia. Non avevamo molto, ma avevamo tutto ciò che oggi rincorriamo.
Ecco che le soddisfazioni prima o poi arrivano, ecco che chi si credeva migliore ti vede passare avanti e resta dietro, ascoltando il fruscio che fa il suo “io” di cartone che decade!