Giuseppe Donadei – Vita
Le barriere più difficili da superare sono quelle invisibili.
Le barriere più difficili da superare sono quelle invisibili.
Non posso restare dove ci sono bugie e falsità. Ho scelto nella vita di “amarmi”, ho scelto me prima di tutto e tutti. Questo non vuol dire sia diventata egoista. Ho solo scelto e imparato a chi dare il mio tempo e me stessa. Per questo motivo non ho più paura di voltare le spalle e proseguire verso qualcosa di migliore.
Gettiamo via le maschere create da pregiudizi e dai soliti dogmi, vivetevi la vita non recitando semplicemente una parte.
Non sarò mai né il migliore né il peggiore, sarò semplicemente unico.
Non so come accadde, ma all’improvviso venni rapito dal turbine del tempo, che in un attimo avvolse la mia essenza intrappolandola nella sua danza mortale, le immagini del passato scorrevano sovrapponendosi davanti a me, non desideravo altro che rimanere li cullato dai venti vagando solitario su sentieri oscuri, lontano dalla realtà.
A volte lascio che la mia mente vada per conto suo, cerco di non metterle limiti, lascio che possa correre o semplicemente camminare, con tanti pensieri nella mente. I miei pensieri, che si rincorrono come a giocare a nascondino, a volte si fanno vedere altre fuggono via. La vita sa ascoltare, a volte, il grido muto dei sogni, e torna a sorriderti.
Immagina l’inimmaginabile, moltiplicalo per l’infinito. Eccoti la realtà!