Gianni Gaeta – Vita
La sensibilità è donna se ne parla come un abito da donna ma va indossata anche da noi uomini non fare le vittime non vuol dire non essere sensibili.
La sensibilità è donna se ne parla come un abito da donna ma va indossata anche da noi uomini non fare le vittime non vuol dire non essere sensibili.
Questa vita che conduciamonon sembra una cosa semplice.Infatti dentro di noi abbiamoprogetti, ambizioni, sogni…c’è chi cerca di realizzarlic’è chi cerca di non arrendersic’è chi cerca di fare di tutto per realizzare ciò che egli vorrebbe.Ma a che prezzo?Viviamo in un campo minatofatto di false promessefatto di raccomandazionifatto di falsitàfatto di note distorte…eppure dovremo essere noi a scrivere il nostro spartito.Allora ritorniamo al discorso di prima…il mondo si divide in tanti paradossali personificazioniIo questa notte mi sono seduto sul mio tetto di casae pensavo…Ogni persona ha una sua storia complicata da decifrare, tutti a dire che la propria vita e difficile da gestire, ma alla fine un semplice sorriso o un gesto d’affettoche sorvola la nostra mente e siamo felici con quel poco che abbiamotra le nostre mani.Vivi come meglio credibasta che alla finenon hai rimorsi e rimpianti.
Le occasioni si devono saper afferrare, se le lasci andare non tornano più.
Bisogna ricordarsi del passato ma non al punto che esso viva nel presente così da condizionare poi il futuro.
Spesso si vive come se fosse per sempre e ci si dimentica degli attimi.
Le sofferenze, i dolori e anche le ossessioni devono essere raccontate con auto-ironia.
Questa non è tutta la verità. Solo brandelli staccatisi nel corso degli anni.