Monica Cannatella – Vita
Ogni essere umano attraversa nella vita momenti d’infelicità. Ad alcuni manca il pane sulla tavola, ad altri, l’allegria dell’anima.
Ogni essere umano attraversa nella vita momenti d’infelicità. Ad alcuni manca il pane sulla tavola, ad altri, l’allegria dell’anima.
Saper vivere d’immenso è saper amare.
La corazza che lo proteggeva dal mondo aveva delle incrinature, ma non si era infranta.
I particolari non esistono. Ogni particolare è una direzione diversa che imbocchiamo o che possiamo dare alla nostra esistenza e, qualche volta, si può tornare indietro, altre no. Altre costa cara quella minuzia, diventa così abissale che la vita non ti permette di darle poca importanza: te la pone incessantemente innanzi cosicché tu non possa più vivere superficialmente le circostanze che s’incrociano, cosicché, al prossimo turno, prima che qualcuno ti chiami in ballo, tu abbia la forza per prendere il tempo necessario per non lasciare nulla al caso.
Siamo solo numeri che reagiscono alla vita, prendiamo le occasioni e le moltiplichiamo all’ennesima potenza senza porci problemi, siamo parole che si perdono in un pensiero sincero che parla di una vita che avremmo voluto vivere, siamo persi nella coltre di un sogno che si fa strada in una strada fatta di porte chiuse senza serratura, fumiamo e beviamo per cercare risposte che non arrivano, siamo numeri senza nome che creano realtà alternative al nostro essere umani e privi di capacità di vedere al di la del nostro pensiero al quanto fragile.
È anche la luce scaturita dagli occhi di chi ci circonda che ci deve dare lo stimolo necessario a cercare la gioia in tutto ciò che facciamo. L’entusiasmo della vita è contagioso, dobbiamo solo lasciarci invadere da esso e vivere emozioni indimenticabili.
Non tutto si può avere nella vita. Quello che ci viene assegnato, va vissuto fino in fondo e senza rimpianti.