Andrea Asaro – Vita
Ci saranno lunghi inverni ancora d’asciugare, e molte estate ancora da bagnare, prima che gli occhi si chiudono con il Mondo!
Ci saranno lunghi inverni ancora d’asciugare, e molte estate ancora da bagnare, prima che gli occhi si chiudono con il Mondo!
Non bisogna inveire contro la vecchiaia, visto che tutti aspiriamo ad arrivarci.
Proprio quando pensi di avere dimenticato, ti rendi conto di aver dimenticato di farlo.
Quante persone finte ho incontrato nella mia vita. Tutte facciate e poca lealtà. Quanti volti senza un briciolo di anima. Ad alcuni di loro ho dato fiducia, ma ho ricevuto sconforto, squartandomi l’anima. Ora quelle ferite mi hanno resa più forte e mi hanno reso una persona migliore. Ora sono qui e non le voglio accusare, ma ringraziare.
Arrivano quei momenti tetri. Anche quando fuori il sole splende e soffia il vento e l’erba è verde e l’aria fresca. Niente. Puoi essere circondato da amici che ti vogliono bene. E tutto ti va bene, fino a poco fa eri felice. Ma non c’è niente da fare! Quando arriva il momento devi buttarti giù senza una ragione, essere incazzato con te stesso perché ti chiedi “perché non sorridi? Eppure tutto va alla grande”. Nessuna risposta è di conforto. Son giunta alla conclusione che bisogna buttarsi giù, le nostre labbra hanno bisogno di relax, di star ferme e tacere, non sorridere. Come ha bisogno la nostra mente di farsi qualche domanda, di giungere alla semplice conclusione che si risolverà tutto, tutto passa. Ma è arrivato il momento e sei triste, non puoi farci niente.
La solitudine, l’incognita della vita, essere solo fra le genti, schegge di paura, al posto del cuore regna il vuoto.
Prendo la vita con ironia. La vita è una lacrima, è beffarda, che cerca di sorprenderti, e come un vigliacco ti prende di spalle quando ti distrai. Ma io prendo la vita con ironia e con un sorriso.