Silvia Nelli – Vita
Strano come la vita possa cambiare da un momento all’altro per ricordarti quanto bello sia sorridere.
Strano come la vita possa cambiare da un momento all’altro per ricordarti quanto bello sia sorridere.
Le mie gambe ricordano i percorsi passati. La mia pancia vive il presente. La mia testa immagina il futuro. I ricordi mi frenano, il presente mi accende, il futuro mi spinge.
Quante volte nella vita si arriva a un bivio? Destra o sinistra, Lascia o raddoppia? Fosse semplice decidere, fosse così scontata la risposta alle nostre domande, ma quando mai lo è? Ci sediamo a quell’incrocio, la testa tra le mani, gli occhi bassi, sulle spalle uno zaino di ricordi, di speranze, di sogni… fotogrammi della nostra vita che ci invadono la mente e il cuore. Eppure dobbiamo alzarci da lì prima o poi, scegliere la strada da percorrere. Il cuore comincia a palpitare, le mani tremano, il respiro diventa affannoso, gli occhi lucidi. La paura ci governa. La paura di sbagliare, di perdere troppo in favore di troppo poco, di essere infelici, di restare soli. Il tempo scorre, e noi siamo ancora fermi lì, senza arte né parte, a subire la vita aspettando che decida lei per noi. Troppo semplice così, no, non funziona! Impariamo a sbagliare per conto nostro, a prendere strade contro mano, a cadere, rialzarci, ripartire. Impariamo il mestiere più difficile del mondo: vivere.
C’è solo un caso in cui un uomo riesce a nascondere un sentimento: quando non lo prova.
Nella vita troppo spesso inciampiamo su noi stessi, prima ancora che sugli altri.
La vita è piena di treni persi che se ci fossimo saliti avrebbero potuto dare una svolta alle nostre vite e invece ci siamo limitati a guardarli.
Le cose esistono per essere usate diversamente dalle persone che esistono per essere amate.