Domenica Borghese – Vita
Mi rifiuto di capire! Meglio lasciare la vita e gli eventi accadere. Prima o poi si incontreranno sulla stessa strada e, insieme, prenderanno un senso logico.
Mi rifiuto di capire! Meglio lasciare la vita e gli eventi accadere. Prima o poi si incontreranno sulla stessa strada e, insieme, prenderanno un senso logico.
La vita sprecata dei genitori ha un’influenza molto forte sul comportamento dei loro figli.
Le parole nascono dalle nostre emozioni, escono dalle nostre bocche e resteranno scolpite nel tempo.
Quando un pensiero vi distrae, osservatelo passare anzichè balzargli sopra e girare con lui.
Sono lacrime di gioia quelle che scendono raramente sul tuo viso. Oggi le assaporo, le gusto e le lascio scorrere e filtrare sul mio sorriso. Quello che ho dietro me non fa più paura. Non mi frena e non mi ferma più. Non ho rimorsi, rimpianti ne niente da rimproverarmi. Forse solo una cosa… avrei dovuto cominciare prima a pensare a me… ad ascoltare me! Avrei dovuto tutelarmi di più, prendere prima possesso di questa sicurezza di me e non pensare mai nemmeno per un attimo che io sono “meno” di altri! Che io non posso farcela! Io sono io, valgo e oggi posso dire: “ce l’ho fatta”!
Immaginate una vita senza corse dietro un treno già partito, senza lacrime ad impregnar cuscini, senza struggimenti, e poesie, e caffè al mattino. Una vita senza qualcosa sottosopra, come una lentiggine impazzita. Ogni emozione seppur sofferta diverrà una pennellata di colore. Ogni lacrima disseterà il giardino interiore ed ogni notte insonne diverrà un sospiro d’amore. Già, non immagino null’altro che questo io. Non cambierei nulla di ogni singola emozione. Perché un puntino seppur capovolto resta quello, un puntino. Io… io resto emozione.
Tutti hanno il diritto di deluderci: anche i migliori sono lontani dalla perfezione.