Giulio Vergine – Vita
Pensavo che il mondo fosse cambiato, ma in realtà ero io quello che era cambiato.
Pensavo che il mondo fosse cambiato, ma in realtà ero io quello che era cambiato.
L’importante nella vita è stare bene con se stessi, tutto il resto è come il dessert: non strettamente necessario, ma sublime se fatto bene.
Quello che chiamiamo caso è la nostra stessa incapacità di capire che ogni giorno sette miliardi di persone, che vivono ognuna secondo le proprie idee, compiono delle scelte, le quali poi influenzano più o meno indirettamente la vita di tutti gli altri.
E poi ti svegli una mattina e ti accorgi di non essere più la stessa. O per meglio dire lo sei, ma sei diversa. Capisci che niente e nessuno può mettere in discussione “chi” e “cosa” sei, ma che solo tu puoi saperlo e solo tu puoi valutarlo e giudicarlo. Ti accorgi che molte cose che ritenevi importanti magari in realtà non lo sono poi così tanto e mentre ne prendi coscienza e consapevolezza capisci che molte di quelle che hai trascurato in realtà lo sono. Magari tra quelle trascurate c’è anche te stessa/o. Quindi prima di fermarti e dichiararti sconfitto o di rincorrere qualcosa che incontro non ti è mai venuto, domandati cosa stai veramente togliendo e negando a te in primis!
Quando sento il peggio, mi vergogno di quanto sono stata fortunata fino ad ora.
La chiamano vita perché vi passano le emozioni.
La voce non ha batterie. Usatela che parlarsi è ancora legale.