Francesco Saudino – Vita
C’è una sottile differenza tra “illuso” come aggettivo e “illuso” participio; probabilmente sono io ad essere sempre un povero illuso, ma è anche la vita che si beffa di me illudendomi di continuo.
C’è una sottile differenza tra “illuso” come aggettivo e “illuso” participio; probabilmente sono io ad essere sempre un povero illuso, ma è anche la vita che si beffa di me illudendomi di continuo.
Il tempo non cambia, semmai siamo noi che cambiamo in esse. L’amore non cambia con il tempo, semmai siamo noi che lasciamo di amare o amiamo di più. Il tempo non ci invecchia, siamo noi che ci invecchiamo col tempo. Il tempo non è altro che un teatro eterico, tu entri e esci, scegliendo di riempirlo di te e delle tue azioni.
C’è stato un tempo in cui ciò che era prezioso lo decideva la terra, non l’uomo.Terra come madre, che seppe dare alla pietra la bellezza, lasciando che fosse li anche solo per essere guardata, per donare anche a lei quel diritto, dell’essere qualcosa in più.Oggi una piccola pietra sta alla base di qualcosa. Resterà li tra le cose che puoi guardare; in quel tuo posto, dove l’ondeggiare delle foglie sa fare musica, e tu sai ascoltare; e le voci che vi aleggiano ti fanno amare ogni istante dell’esistere. Quel posto dove tu sai ringraziare ogni giorno per chi è riuscito a restare, e sai essere grata. Quel posto in cui non importa chi è primo o secondo, perché anche quella pietra diventò seconda, quando la sua preziosità, agli occhi degli altri fu sopraffatta dal suo essere Roccia.La roccia dura e la roccia preziosa. Sa tenere tutti i pezzi insieme; preziosa come una testata d’angolo che se cade, tutto fa cadere. Tu sei così, una roccia preziosa. Anche mentre dormivi, e lasciavo che la tua essenza mi carezzasse ancor prima delle tue mani.
La giustizia è uguale per tutti. Mai sentita frase più idiota.
Come può l’uomo esser cancroper il suo stesso corpo,se avesse accesso alla visione dell’intero,capirebbe l’insensatezza dei suoi gesti,l’Umanità è un solo grande essere.
Oggi la gente sembra guardare alla vita come a una speculazione. Non è una speculazione, è un sacramento. Il suo ideale è l’amore, la sua purificazione è il sacrificio.
Io credo che il momento sarà vicino quando, attraverso una procedura di attivo pensiero paranoico, sarà possibile sistematizzare la confusione e contribuire a gettare un totale discredito sul mondo della realtà.