Susan Randall – Vita
E riesci a colmare l’inesorabile tempo in un minuto l’universo e tutto ciò che è in esso sarà tuo.
E riesci a colmare l’inesorabile tempo in un minuto l’universo e tutto ciò che è in esso sarà tuo.
Ho imparato che sicuramente sorridere è un’ottima soluzione alla tristezza e una buona condizione per piacere e piacersi di più; che spesso le notizie che credi ti faranno male, ti fanno invece capire quanto sei fortunato e quanto vali; che è sempre bello fermarsi a parlare con le persone che ami dei tuoi e dei loro progetti; che lo sport è una cosa davvero importante e vale la pena farlo costantemente, ma và accompagnato a sane e gustose merende; che sono un ragazzo fortunato; che la distanza e le incomprensioni non sminuiscono la passione e l’attrazione; che conoscere nuove persone è la via preferenziale per conoscere se stessi; che mi piacciono le donne, ma non solo come involucro, preferisco il pacchetto completo (anche se sò che potrei pentirmene di questa affermazione); che dobbiamo essere critici, ma soprattutto autocritici e prendercela a ridere più spesso possibile. Ho imparato che non vedo l’ora che arrivi domani e poi dopo domani e domani l’altro per conoscere ciò che la Vita mi metterà davanti, ma che ho solo adesso e questo preciso momento per vivere il mio presente e che lo sto spendendo per conoscermi meglio. Ho imparato che ho ancora molto da apprendere, ma che ho tutta la voglia di farlo!
Il voto che si prende non è relativo a noi, ma al modo in cui il professore riesce a farci piacere la materia.
La vita è come una farfalla, scivola via lontano senza accorgerti che il tempo passa veloce, ma se chiudi gli occhi e ti fermi un po’ saprai dove posare le ali per poter accarezzare i fiori più belli. Io sto accarezzando alcuni di voi.
Possa io fare della mia vita qualcosa di semplice e diritto, come un flauto di canna che il Signore riempie di musica?
Occhi che osservano con la forza della mente. Scrutano nel profondo delle anime con un sentire che penetra ogni angolo di cuore rischiando di impazzire.
L’unica cosa asciutta: la sterilità.