Silvana Stremiz – Vita
Se il nostro bene crea “la distruzione” siamo certi che sia un bene?
Se il nostro bene crea “la distruzione” siamo certi che sia un bene?
Onestà: mantenere fede ai propri propositi, qualora questi non siano basati sull’inganno.
Non ho mai capito il perché: la vita toglie a chi merita, e dà a chi non merita. Un sorriso, un abbraccio sincero, un amore che si desidera, un genitore a cui potersi sostenere nei momenti difficili. Perché la vita è sin troppo ingiusta e irriconoscente verso chi mette cuore in quello che fa, verso chi sa che in questo mondo non vive da solo e sa tendere la mano a chi è meno fortunato. Perché la vita è così difficile per chi… perché la vita è così facile per chi…
Vorrei sorvolare le montagne più alte del mondo come fanno gli uccelli durante le loro migrazioni. Loro non hanno maschera, ossigeno, Gps; hanno tutto nel loro istinto. Un istinto che sono convinto abbiamo anche noi se lo addestriamo bene.
Io non voglio sognare. Io voglio vivere, nella realtà.
Se siamo convinti di essere apprezzati per quel che abbiamo e non per quello che siamo, non abbiamo nessuna stima di noi stessi e, probabilmente, non abbiamo ancora capito nulla della vita.
Fino a quando ci saranno genitori, educatori e scrittori omofobi, razzisti o semplicemente bigotti, ci saranno discriminazioni, pregiudizi e altre imbecillità del genere.