Gianluca Menegazzo – Vita
Per quanto la tragedia di una vita si consuma lentamente è quasi impossibile non essere spettatori di una misfatta senza accorgersene, mai fermare l’anima prima del corpo.
Per quanto la tragedia di una vita si consuma lentamente è quasi impossibile non essere spettatori di una misfatta senza accorgersene, mai fermare l’anima prima del corpo.
Se ami la vita non puoi rinunciare a viverla solo perché non è come la vorresti. Ci sono sogni da realizzare, speranze da raggiungere, amori da coltivare, attimi indimenticabili da assaporare, quell’ombra nera può aspettare, sarà sempre dietro l’angolo pronta a rivelarsi in ogni istante, ma non prima che tu abbia visto e vissuto le meraviglie che la vita ha da offrirti, non perdere mai la parte di vivere che è in te.
L’unica cosa per vivere è chiudere gli occhi e seguire al volo ciò che si sente, solo così si vive. Perché è proprio vero che dentro sappiamo già cosa vogliamo.
Un nuovo cammino spaventa, i passi che hai già fatto fanno parte di te e sono importanti, ma non più importanti di ciò che puoi trovare nei passi che farai.
L’ottimista si autoconvince a pensare che la vita sia bella, a prescindere da tutto e da tutti.Il pessimista si chiede stizzito come può essere definita bella, la vita, quando sei al corrente che prima o poi è destinata a finire.Il realista non si pone molte domande, vive la propria vita giorno per giorno, sa che la vita non è né bella né brutta… gioirà nei momenti felici, piangerà in quelli tristi, e potrà affermare con certezza di aver vissuto.
Io scelgo la follia di rimanere me stessa anche controcorrente; scelgo la follia di stupirmi per una parola, per un sorriso, scelgo la follia di emozionarmi per i colori del cielo, il rumore del mare, una goccia di rugiada su una foglia, il profumo di un fiore; scelgo la follia di amare e mettere passione sempre e comunque in tutto; scelgo la follia di essere anticonvenzionale e di non rinunciare… mai.Senza la follia sentirei di morire senza aver vissuto.
Se ad Hamingway avessero chiesto “come vede il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno”, sicuramente avrebbe risposto “l’importante è che sia mezzo bicchiere di Martini con mezza oliva”.