Gabriele Martufi – Vita
La gente ha sempre la bocca piena di parole e la testa vuota di pensieri.
La gente ha sempre la bocca piena di parole e la testa vuota di pensieri.
Amore, Fiducia, Rispetto, Dignità, le parole che sono diventate le parolacce per molti oggi. Mi domando: non è questo il fine del mondo?
A volte vorrei che il mondo e la vita fossero tutto un riflesso. Profondo, bagnato. In qualunque modo, ma mai senza fine.
Una pozzanghera, un acquitrino, un rivolo, spesso basta per alimentare la vita. Anche di quei uccelli che volano cercando le carcasse per sfamarsi, sperando che una sola goccia, lì faccia diventare colombi, ed è come se da essa nasca un fiume dove affluiscono le acque di noi tutti. Di chi ha nella sordità delle emozioni il suo male. Un accusa, contro la vita, è evitarla. Chi riceve ha il diritto di piangere di gioia come quello di chi lo ha nel dolore…
Nella vita impara a non amare mai chi aspetti tutta la vita, ma ama chi è disposto ad aspettarti per tutta la vita.
L’innocenza cominciò cor prim’omo, e lì rimase.
“Oltre” le difficoltà, “oltre” le parole, “oltre” gli ostacoli… persino “oltre” la ragione. È sempre il dover guardare e andare “oltre” a farci sentire incredibilmente ed inesorabilmente “più indietro”.