Alexandre Cuissardes – Vita
Si usa dire che abbiamo i giorni contati. È vero i giorni sono contati ma ci rifiutiamo di ricontarli perché vorrebbe dire ammettere che esiste una fine, non dei numeri, ma del tempo per contare.
Si usa dire che abbiamo i giorni contati. È vero i giorni sono contati ma ci rifiutiamo di ricontarli perché vorrebbe dire ammettere che esiste una fine, non dei numeri, ma del tempo per contare.
A volte bisogna smarrirsi più volte per ritrovarsi con se stessi.
È la vita uno straordinario sorriso avvinto alle labbra del cuore.
Quante parole dette, sussurrate, odiate ed amate. Parole urlate e pungenti. Feriscono sempre. Ma noi siamo tutti simili, non ci accontentiamo della quotidianità vogliamo di più senza rinunciare a nulla. Ipocriti. Ecco, vogliamo la botte piena e la moglie ubriaca. Per lei non rinunciamo alla famiglia, ci accontentiamo di bere dal suo calice quando fuggiamo dalla realtà.
Sotto il minimo sindacale, rimane soltanto bersi una birra con la cannuccia in un bicchiere di plastica con l’aggiunta del ghiaccio.
Un fatto della nostra vita ha valore non perché è vero, ma perché ha significato qualcosa.
Per ben vedere, non basta guardare le cose, bisogna saper cogliere le sfumature, bisogna saper leggere tra le righe.