Carlo Prevale – Vita
Amo la semplicità, mi piacciono le persone che sanno ascoltare musica con il cuore, sentire gli odori della vita, catturarne l’anima. Perché lì c’è verità, c’è dolcezza, lì c’è ancora amore.
Amo la semplicità, mi piacciono le persone che sanno ascoltare musica con il cuore, sentire gli odori della vita, catturarne l’anima. Perché lì c’è verità, c’è dolcezza, lì c’è ancora amore.
La maggior parte degli uomini spende la prima metà della propria vita a rendere infelice l’altra metà.
E considerò che diventare migliore si divideva in due punti. La prima era pensare al prossimo. L’altra fregarsene di quello che il prossimo pensava.
Sono qui in piedi ancorata alla terra, con i mano i sogni da dover realizzare. Mi destreggio, tra pianti e gioie, tra lacrime e sorrisi, tra paure e voglia di farcela. Non mollo. Sono come un fiume in piena, urto e spazzo ciò che mi ostacola, ciò che mi obbliga a rimanere dove non voglio essere. Temeraria non perdo la fiducia anzi la concilio con la mia speranza e vado avanti.
Alla “Vena Artistica” spesso si mescola quella “Mistica”, quando la visione diviene “Altruistica”.
La vita è uno specchio, se le sorridi, ti sorride, se la guardi triste o con rabbia, ti guarderà con tristezza e rabbia.
Come rimedio alla vita di società suggerirei la grande città. Ai giorni nostri, è l’unico deserto alla portata dei nostri mezzi.