Nello Maruca – Vita
Durante il percorso c’è sempre qualche ciottolo a farti inciampare.
Durante il percorso c’è sempre qualche ciottolo a farti inciampare.
Ho sperimentato la violenzaper comprendere che dinamiche separanose non le si Ascolta a 360 gradi,ognuno vive esperienzeche non si possono agglomerare,ciò è destabilizzante e confusionarioin quanto incita ancora verso una violenza celata…
Tutto quello che sei non è quello che hai, ma quello che dai.
Diciamo di essere tutti differenti, ma dopo ci accorgiamo che molti coincidiamo con le stesse idee e gli stessi valori? Allora mi chiedo perché vogliamo sembrare differenti se pensiamo in molti nelle stesse cose?
Ogni vissuto è finestra aperta sul vivere.
La vita è questione di culo: o ce l’hai o te lo fanno.
Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. E non sono la stessa strada. Così, io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l’onestà, essere buoni, essere giusti. No.Sono i desideri che salvano. Sono l’unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l’ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. È lì che salta tutto, non c’è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatto tanto di quel male che tu non te lo puoi nemmeno immaginare.