Silvana Stremiz – Vita
Non contano le cose che guardiamoma quelle che “vediamo”,non contano le cose che ascoltiamoma quelle che “sentiamo”.
Non contano le cose che guardiamoma quelle che “vediamo”,non contano le cose che ascoltiamoma quelle che “sentiamo”.
Eh sì, signori ascoltatori, questa è la vita e a volte succede che si perdono delle cose e ce ne si dispiace, forse vi disperate. Però, qualche volta, accade di ritrovarle o più spesso di perderle per sempre. Il tempo non cancella nulla e quel pensiero rimane lì, latente: ora hai cose nuove, diverse, che ti fanno stare bene. Vero, ma sostanzialmente falso. Quel pensiero salta fuori tutte le volte che qualcosa lo ricorda e farà sempre male. Più male in proporzione all’importanza della cosa perduta. E se la cosa perduta torna da sé? Siamo pronti a mettere da parte il male che ci ha fatto? Forse sì. Probabilmente no.
Non bisogna mai scusarsi per quello che si è detto se lo si sentiva dentro. Sarebbe come scusarsi per essere stata sincera e reale.
Non permettere nessuno di leggerti dentro. Diventeresti fragile.
Il bello della vita è che non è mai troppo tardi. Il brutto è che non è mai troppo presto.
È un vero miracolo la vita, da quando si nasce a quando si muore, il miracolo non è un singolo evento durante il suo trascorrere, se pensiamo a cosa ci vuole anche per fare un piccolo respiro capiamo che i veri miracoli sono quelli. Il più bel miracolo invece è quando riesci a incontrare quella persona che rende la tua vita il vero paradiso, non vedi più le cose negative ma solo altri miracoli come un bacio, una carezza o uno sguardo che fanno di lei l’unico miracolo che vorresti vivere per sempre.
Non sono migliore di nessuno ma sono diversa a modo mio non seguo la massa amo distinguermi con classe.