Mogol (Giulio Rapetti Mogol) – Vita
Questi sono gli anni in cui i sarti contano più dei poeti.
Questi sono gli anni in cui i sarti contano più dei poeti.
Sono un tipo contraddittorio, ogni tanto mi reinvento: credo che faccia parte della natura dell’uomo.
Le cose non saranno mai le stesse di prima.
Se sapremo Osservare in Ascolto, il tutto Echeggerà dai boccioli in terra.
La follia non è sempre un segno di squilibrio mentale. Spesso è una grande dote e una grande qualità che non tutti hanno.
A quanto possiamo discernere, l’unico scopo dell’esistenza umana é di accendere una luce nell’oscurità del mero essere.
Il mio essere così diffidente e stronza è il risultato di tutte quelle maschere che ho incontrato e della falsità che mi han regalato, delle delusioni che mi han dato e degli stronzi che ho amato, delle zoccole che mi han fregato e delle finte amiche che mi han tradito. Ecco, io sono la valigia di questo bagaglio di schifo che ho trovato sulla mia strada.