Patrice Sangiorgio – Vita
La solitudine ha il sapore di castagne al macero.
La solitudine ha il sapore di castagne al macero.
Credi sempre in te stesso, perché ricordati che nella vita tu fai la differenza, sia per chi ami, sia per i tuoi nemici.
Probabilmente nessuno ti capirà mai probabilmente niente ti convincerà mai ma ancora più probabile è che sia proprio tu a non voler vedere quello che è tanto evidente agli occhi di chiunque.
Sarebbe poi così bello poter disegnare a matita la nostra vita? Cancellare gli errori e colorare di rosa le sbavature del dolore, sarebbe saggio? Si può assaporare gioia senza mai aver sorseggiato dolore? Un’emozione tracciata a matita lascerebbe impronte nell’anima? No! Arte non è perfezione ma brivido d’emozione; è una nota stonata che si accorda nell’anima; è uno sbaglio che forma esperienza che può diventare saggezza. Vivere è Arte! Cancellarne una parte: scialbo gioire, prematuro morire.
Far star male una persona per averle suscitato un dispiacere, è come tuffarsi in acqua senza pensar di bagnarsi.
Vivi con i bambini e imperarerai ad amare. Così diventerai tu un bambino e più ancora: un essere umano.
A volte è come vivere in una stanza al buio senza via di uscita e sentire il peso di qualcosa che hai ma che allo stesso tempo non ti appartiene. Alzarsi ogni giorno guardare la vita e tutto ciò che ne fa parte e pensare che tutto è sempre vissuto in attimi. A volte ho paura, paura di non aver la forza di affrontare tutto quello che mi circonda; è dura far finta che vada sempre tutto bene per non preoccupare chi ci sta accanto, amarezze mascherati da tanti sorrisi da Pierrot e vivere la vita come su un palcoscenico con tante maschere da adattare alla scena. Silenzio, apriamo il sipario si inizia!